Donna uccisa a Milano: per l'omicida nessun pentimento
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Donna uccisa brutalmente: le prime tremende parole del killer

Una vittima di violenza

Il recente caso di cronaca della donna uccisa a Milano, non ha trovato alcun pentimento da parte dell’ex marito.

Nuovi sviluppi sul recente caso della donna accoltellata a Milano. Oltre all’identità della vittima, le indagini sono riuscite a costruire nei dettagli l’ennesimo caso di femminicidio che ha sconvolto l’Italia intera. Inizialmente, riguardo questo caso di cronaca nera si conoscevano infatti pochi dettagli. Ad aver fatto ancora più luce sulla vicenda è stato un video dalla durata di circa 17 secondi. Tempo appena sufficiente per aver permesso all’ex marito della donna di compiere questo gesto.

Una donna vittima di violenza con la mano davanti alla faccia

I dettagli sul femminicidio

Dalle ricostruzioni basate sul video, che lasciano poco spazio a interpretazioni, l’ex marito della donna l’ha colpita con 14 coltellate inflitte in 17 secondi. Dopo averla intercettata, l’uomo ha infatti afferrato la vittima e l’ha spinta contro due auto in sosta.

Il tentativo della vittima di divincolarsi dalla furia dell’uomo è stato vano, poiché dopo le coltellate ricevute la donna è caduta a terra dopo aver cercato di allontanarsi. Nel frattempo, l’omicida si è allontanato a bordo del suo scooter.

Qualche passante ha sentito urlare l’uomo: “Vai via da casa mia“. Questo è un chiaro riferimento all’appartamento situato proprio in via Grassini 5. Appartamento che l’ex marito ha dovuto lasciare circa tre anni fa.

Donna uccisa a Milano: le parole dell’aggressore

Dalle parole dell’aggressore di Luciana Ronchi non traspare alcun rimorso o pentimento. L’uomo, Luigi Morcaldi, ha dichiarato quanto segue: “Pensavo a due coltellate, non a 14. La prima alla gola, le altre non so, forse al volto. Quando l’ho vista non ho capito più niente, la rabbia, ho visto nero. Ho subito da lei una crudeltà disumana“. Quanto accaduto costerà all’uomo la reclusione al carcere di San Vittore, con l’accusa di omicidio aggravato. Si tratta dell’ennesimo episodio di violenza in Italia dove gesti e delitti simili, purtroppo, stanno ormai diventando una costante.

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ultimo aggiornamento: 24 Ottobre 2025 13:07

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